Shiba Inu è un buon acquisto? Questa metrica fornisce la soluzione

Il tasso di rendimento è un indicatore fondamentale per capire come Shiba Inu riuscirà a gestire l’enorme squilibrio tra domanda e offerta.

Shiba Inu (SHIB -0,65%) è salita alla ribalta come una popolare criptovaluta basata su meme e con un valore intrinseco nullo. La moneta è stata acquistata perché presentava un’affascinante mascotte canina e il suo valore sembrava destinato ad aumentare.

A un prezzo quasi assurdamente basso, 0,000012 dollari, è ancora possibile acquistare una moneta con un potenziale di rialzo praticamente infinito. Ma c’è un problema: la criptovaluta ha debuttato con una quantità enorme di un quadrilione di monete (un 1 seguito da 15 zeri).

In confronto, l’attuale offerta in circolazione di Ethereum è di 122 milioni di monete (ETH 2,15%). L’intera offerta massima di Bitcoin (BTC 0,94%) non supererà mai i 21 milioni di monete. È evidente che Shiba Inu ha un problema di eccesso di scorte; 1 quadrilione è una cifra assurdamente grande.

C’è un eccesso di offerta di Shiba Inu e una domanda insufficiente. Il suo prezzo ha un potenziale di rialzo limitato, a meno che la quantità di monete non venga drasticamente ridotta.

Brucia, giovane!

Per questo motivo, ho capito che c’è una sola statistica da utilizzare per determinare il valore dello Shiba Inus: il tasso di combustione. Si tratta del ritmo con cui i gettoni Shiba Inu vengono utilizzati dagli utenti. Maggiore è il tasso di utilizzo dei gettoni, meglio è.

“Bruciare gettoni” non significa che le persone in tutto il mondo stiano organizzando enormi falò. Indica semplicemente che stanno ritirando per sempre i gettoni dalla circolazione trasferendoli in un portafoglio “morto” le cui chiavi crittografiche private sono state scartate.

Se dovessi dare un’occhiata all’attuale offerta totale di Shiba Inu, potresti rimanere sorpreso nel vedere 589,6 trilioni di monete. Questo sembra suggerire che 410,4 trilioni di monete sono già state consumate dal fuoco. Ma questo è soprattutto merito del lavoro di Vitalik Buterin, il co-fondatore di Ethereum.

Nel 2020, il non meglio identificato creatore di Shiba Inu, noto come Ryoshi, regalò a Buterin circa il 50% della razza. Buterin fece immediatamente dietrofront e bruciò 410 trilioni di token. Inoltre, non è stato semplice. Bruciare una tale quantità di inutile denaro digitale richiede una certa attenzione.

Calcolo della combustione dello Shiba Inu

Per fortuna, ora ci sono fonti accessibili al pubblico che rivelano quanti Shiba Inu sono stati bruciati. Secondo le stime, solo nella prima settimana di settembre sono stati bruciati circa 300 milioni di token. Oltre 100 milioni di gettoni sono stati bruciati in un notevole arco di 24 ore.

Nel mese di settembre, il tasso medio giornaliero di combustione è attualmente di 23.67.000.000 gettoni Shiba Inu, con un aumento di oltre il 138% rispetto al tasso medio giornaliero di agosto.

Sembra che in questi giorni, ovunque ci si giri, si parli di metodi per bruciare gli Shiba Inus. Hanno scoperto che un’offerta iniziale di 1 quadrilione di monete ha deprezzato la valuta. La combustione è l’unico metodo per ristabilire l’equilibrio tra domanda e offerta.

L’argomentazione è semplice: è necessario bruciare altri Shiba Inu perché acquistino valore. Forse sono troppo cinico sul suo futuro, ma è difficile non vedere ogni nuova iniziativa della comunità Shiba Inu come un mezzo creativo per bruciare i gettoni e toglierli dalla circolazione.

Quanto Shiba Inu resta da bruciare?

Pertanto, la questione cruciale è: quanto deve ancora perdere SHIB prima di diventare un acquisto? Se Shiba Inu volesse raggiungere 1 dollaro, ipotizzando la sua attuale valutazione di mercato di 7 miliardi di dollari, dovrebbe limitare l’intera offerta a circa 7 miliardi di monete.

Tuttavia, l’offerta totale in circolazione era così assurdamente alta al momento del lancio che sarà difficile raggiungere i 7 miliardi. Per ripristinare l’equilibrio tra domanda e offerta, Shiba Inu dovrebbe distruggere quasi il 99% delle monete esistenti.

Pertanto, l’unico parametro che conta è il tasso di combustione. Non sono interessato a sentire parlare di nuove app, soluzioni di scaling o iniziative di metaverse finché non offriranno nuovi meccanismi di combustione dei token.

Una volta che il tremendo eccesso di token Shiba Inu sarà sotto controllo, potrei decidere di rientrare nel mercato di questa criptovaluta fortemente scontata.



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