Tre meriti essenziali della fusione di Ethereum

L’evento tanto atteso avrà ripercussioni significative su questa criptovaluta leader del settore.

Ethereum (ETH 2,57%) ha ottenuto un fantastico rendimento di quasi il 600% negli ultimi cinque anni (al momento in cui scriviamo), superando di gran lunga l’indice S&P 500 nello stesso periodo. Tuttavia, come molti appassionati di criptovalute sanno bene, il percorso di Ethereum verso una maggiore accettazione è stato ostacolato dalla mancanza di scalabilità. A questo punto, però.

Ethereum permette a un maggior numero di utenti di partecipare alla rete

Michael Byrne: La fusione rappresenta un guadagno netto per molti membri della rete Ethereum, in quanto un maggior numero di utenti può ora ricevere incentivi per partecipare e salvaguardare la rete. Passando dalla proof of work alla proof of stake (PoS), i minatori non convalideranno più le transazioni della rete.

Dopo The Merge, le transazioni saranno gestite attraverso lo staking, in cui i possessori di Ethereum potranno “puntare” una percentuale delle loro proprietà di Ethereum per convalidare le transazioni e salvaguardare la rete in cambio di una frazione dei costi di transazione.

L’estrazione mineraria richiede un notevole investimento iniziale e lavoro, mentre lo staking è più accessibile ai normali utenti di Ethereum. Ci sono ancora alcuni ostacoli all’ingresso. Per ospitare il proprio nodo per la verifica delle transazioni, i titolari devono impegnare un minimo di 32 Ethereum (circa 50.000 dollari di Ethereum al cambio attuale), un costo proibitivo per molti investitori. Sono necessarie anche altre fasi.

La buona notizia è che alcune aziende famose, come Coinbase e Lido Finance, ora permettono ai consumatori con meno di 32 Ethereum di godere di questi vantaggi, supportando lo staking in modo piuttosto semplice e automatizzato. Al momento, la puntata di Ethereum su Coinbase rende il 3,25% APY, mentre quella su Lido Finance il 3,8% APY.

Gli utenti devono essere consapevoli del fatto che se impegnano Ethereum in una puntata su Coinbase, non potranno negoziare la parte puntata per un lungo periodo di tempo; tuttavia, questo non dovrebbe essere un problema per i possessori a lungo termine.

La possibilità di ricevere un reddito passivo in modo relativamente privo di attriti è un altro interessante incentivo all’acquisto di Ethereum. Questi tassi di interesse sono superiori a quelli di molte società di dividendi e di gran lunga superiori alla media dello S&P 500.

La fusione rende possibile lo sharding

Anche se The Merge è online, può sorprendere che Ethereum sia ancora una blockchain in fase di sviluppo. Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, ha dichiarato che dopo The Merge considera Ethereum completo solo al 55%.

Prima che Ethereum possa realizzare il suo pieno potenziale, la velocità e i costi delle transazioni devono essere rispettivamente aumentati e diminuiti. La fusione non risolverà immediatamente queste difficoltà, ma è un passo fondamentale verso la loro risoluzione.

L’importanza del Merge si riassume nel fatto che getterà le basi per l’eventuale espansione della capacità di Ethereum, consentendole di diventare più veloce e meno costosa. Per fare ciò, verrà implementato lo sharding.

Lo sharding dividerà la blockchain di Ethereum in blockchain più piccole e gestibili. Invece di convalidare tutte le transazioni sulla blockchain principale, i validatori potranno concentrarsi solo su quelle che avvengono all’interno del loro shard, aumentando così la loro efficienza. Si può paragonare all’aggiunta di più corsie e cassieri in un supermercato.

Inoltre, lo sharding ridurrà gli ostacoli associati al diventare un validatore. Con l’implementazione dello sharding, le esigenze di archiviazione dei dati si ridurranno, poiché ai validatori sarà richiesto di archiviare solo una parte dei dati della blockchain. In futuro, sarai in grado di gestire la rete Ethereum dal tuo laptop o dispositivo mobile.

Questo è fortemente voluto dagli sviluppatori di blockchain poiché una rete più distribuita aumenta la sicurezza e la decentralizzazione.

A seconda del lavoro svolto dopo la fusione, il sito web di Ethereum indica che lo sharding sarà introdotto intorno al 2023. Lo sharding, una volta implementato, porterà Ethereum un passo più vicino al suo obiettivo finale di diventare “abbastanza potente da aiutare tutta l’umanità”.

Ethereum è ora più ecologico

Neil Patel: Uno dei vantaggi più evidenti di The Merge riguarda il consumo energetico di Ethereum. Finora Ethereum, come Bitcoin (CRYPTO: BTC), ha utilizzato un processo di consenso proof-of-work (PoW). Ciò implica che sono necessarie grandi quantità di potenza di calcolo per risolvere complicati problemi matematici al fine di convalidare le nuove transazioni della blockchain.

È considerato lento, costoso e ad alto consumo energetico. Secondo i calcoli, la rete di Bitcoin richiede una quantità di energia pari a quella di una piccola nazione.

Secondo il sito ufficiale di Ethereum, il metodo proof-of-stake comporterebbe una riduzione del 99,95% del consumo energetico dopo The Merge. La rete di Ethereum non avrà più bisogno di computer potenti e costosi per funzionare, eliminando la necessità di apparecchiature specializzate e riducendo lo spreco di elettricità.

Si tratta di un passo avanti molto significativo, soprattutto al giorno d’oggi, quando l’enfasi sulla lotta al cambiamento climatico non è mai stata così forte.

Gli investitori che danno importanza alle aziende che danno priorità ai principi ambientali, sociali e di governance (ESG) possono ora considerare Ethereum come una preziosa attività finanziaria. A causa del loro consumo energetico, Bitcoin ed Ethereum prima di The Merge sono diventati dei punching ball politici.

Se tutto ciò che si sa delle criptovalute è che alcune possono consumare molta energia, è semplice continuare a vedere questi asset digitali in modo negativo. Questo non sarà più il caso di Ethereum. Questa nuova domanda potenziale da parte di investitori focalizzati sull’ESG potrebbe far salire il prezzo dell’ETH perché la rete non è più così energivora come un tempo.

In futuro, la critica più importante mossa al Bitcoin, il suo consumo energetico, non potrà essere usata contro Ethereum. Questo è un indicatore positivo per la seconda criptovaluta.



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